Giornate FAI di primavera -

ORARI

Sabato: 09.30 - 12.00 / 15.00 - 17.30
Domenica: 09.30 - 12.00 / 15.00 - 17.30

Visite ogni 30 minuti

Il percorso proposto, necessariamente ridotto a circa metà del centro storico, consente di conoscere la storia urbanistica di Comacchio e i suoi monumenti principali. Partiremo dalla Loggia del Grano, dove potremo spiegare le premesse storiche che hanno portato all’attuale disposizione urbanistica di Comacchio iniziata nel 1600. Proseguiremo per Via Edgardo Fogli, lungo il Canale Maggiore, con la vista del Seminario e dell’Episcopio per arrivare al Ponte degli Sbirri (1635), così detto perché sorto presso le antiche carceri.

Proseguiremo poi lungo Via Agatopisto, da Palazzo Bellini al Ponte San Pietro, dal Ponte Sisti al Ponte dei Geromiti, lo supereremo e proseguiremo per il Vicolo dell’Ospedale, con breve visita della Chiesa e descrizione del complesso dell’Ospedale degli Infermi, oggi Museo Delta Antico. Superato il Ponte degli Sbirri arriveremo al Ponte Pallotta detto Trepponti (1634), monumento principale di Comacchio e porta d’ingresso della città; il ponte fu voluto dal cardinale Pallotta e venne eseguito su progetto dell’architetto ravennate Luca Danese. Proseguiremo con la visita dell’Antica Pescheria, con spiegazione delle barche tipiche. Il rientro avverrà da Via Muratori, superando il Ponte del Borgo, e si concluderà passando dalla Chiesa del Rosario alla descrizione della Torre dell’Orologio e del demolito Ponte di Piazza